Susanna Casciani ha scritto ”I sogni non sono come gli occhi azzurri, che con quelli o ci nasci oppure ce l’hai marroni come me. Qualche sogno, dico io, arriva dopo. Non tutto quello che faccio mi piace, ma ci sono tante cose che non mi piaceva fare e adesso invece sì. Ci sono cose che pensavo non avrebbero mai fatto per me e adesso invece darei tutto quello che ho pur di continuare a viverle. A volte soffrivo per questa mancanza. Me ne andavo in giro a dire alla gente “scusate eh, ma io non ho sogni, che devo fare?” e tutti mi guardavano male, perché insomma, lo saprai se vuoi fare lo scrittore, l’artista di strada o l’ingegnere. E invece no, non lo sapevo e tutt’ora non ne ho idea. Però adesso so una cosa, un’altra cosa: sono nata senza sogni e poi per strada ne ho incontrati due o tre. E non li ho mica riconosciuti subito, eh no. Perché il difficile è proprio quello. Quando li ho visti ho pensato “che bello, ma io non sono adatta” o “no, grazie. non mi interessa” e due o tre volte ho pure rischiato di perderli. “Toh, che sbadata, ho lasciato il mio sogno in quel locale, chissà se il barista l’ha trovato”. E certo che l’aveva trovato, certo, perché i sogni sono richiestissimi e la regola, l’unica regola che vale è che bisogna starci attenti. Sono ovunque eppure non bastano mai. Magari non li abbiamo dentro, ma li abbiamo accanto, addosso o forse ci aspettano in giardino, in un negozio in centro, nella tasca del giubbotto, in mezzo a una festa noiosa, su una nuvola,
in una favola.”
Ed io ho pensato che..
Non ce l’ho un sogno.. e ho paura.
Ma suz dice che prima o poi si trova..
Magari ce l’hai appiccicato addosso e te lo perdi strada facendo senza neanche accorgertene.. come le sciarpe quando le tieni larghe, che ti cadono e te le raccolgono gli sconosciuti che se ti guardano da lontano poi ti rincorrono per dirti
‘hey.. il tuo sogno é qui.. lo stavi facendo cadere.. avresti potuto perderlo per sempre.. stai attenta!’
o forse solo per dirti
‘sbadata.. la sciarpa.. to’, si é sporcata.
Ma dove hai la testa?’
Eh, dove ce l’ho la testa? Dappertutto..
In quel supermercato dove ho visto la nutella a 3,99 ma non l’ho presa perchè ‘no dai.. da oggi mangio sano, mangio meglio..
e mi metto pure a fare ginnastica’
magari da domani.. o da lunedì.. no, meglio dall’inizio del mese prossimo cosi mi abituo all’idea e sono preparata.
Ho la testa tra le tue braccia un’ora fa.. che non possiamo stare insieme e allora facciamo tutto nel silenzio..
‘nasconditi.. oddio.. quella mi sembrava mia madre’
‘io non ce la faccio più cosi’..
e non ce la faccio neanche io.
Mi baci sulla fronte e te ne vai..
Che ti voglio un bene dell’anima.. ma l’amore é un’altra cosa..
per l’amore ci rischi.. per l’amore non ti nascondi.. ci cammini mano nella mano tra la folla, a testa alta.. con gli occhi degli altri che vi fissano e sussurrano ‘ma lui é più grande.. ma quant’è piccola lei.. cosa diranno i loro genitori.. sicuramente lui é ricco.. guardalo che se la fa con le ragazzine.. sicuramente non si amano.. lei esce con lui solo per fare dispetto ai genitori.. quelle della sua età non lo vogliono e lui cerca tra le più piccole.. lei sarà una poco di buono.. ‘
..forse però non ti voglio solo tanto bene.. forse ti amo davvero.. che non l’ho mai detto a nessuno.. che a volte mi vien voglia di andare dai miei, con quella mentalità cosi all’antica e così protettiva’, e dirgli che sto con te..
che mi fai bene all’anima..
che hai la voce da uomo.. che lavi i piatti in casa tua col detersivo che compra anche mia mamma.. che prima di andare a dormire mi mandi la buonanotte.. e se é troppo tardi non me la mandi per messaggio perchè suonerebbe il cell e mi sveglierei.. e io adoro dormire e tu lo sai, me lo scrivi su fb cosi quando mi connetto ho anche il buongiorno.. che se la strada si restringe fai passare prima me.. sempre.. che mi tratti bene.. che vuoi vivere con me.. che mi hai dato le chiavi di casa tua.. che siamo andati al mare domenica e mi sono sentita felice.. che mi offri la cena ma ti fai pagare il caffè.. che mi sono fidata cosi tanto che ti ho fatto leggere alcune pagine del mio diario.. che quello é ancora più esclusivo del ‘ti amo’.. che quello é prezioso..
Ho la testa che fluttua per aria.. come quella del gatto di Alice.. e rivivo situazioni.. e quasi in tutte ci sei tu.. e la nutella.. e le bruschette con l’aglio, i pomodori, l’olio e l’origano.. e l’estate.. e tu.. e le tue braccia.. e il tuo fondoschiena.. ahah il tuo fondoschiena.. quello che ti ho morso.. quello che tocco quando camminiamo per la strada abbracciati e ho la mano nella tasca posteriore dei tuoi jeans.. e il tuo sorriso, la tua bocca.. e le tue mani che mi stringono la faccia quando ci baciamo..
Io non lo so se tu l’avevi un sogno da piccolo.. se l’hai inseguito e realizzato.. se l’hai afferrato e gli hai detto
‘hey stronzo.. ora sarai reale.. ora non sarai solo un sogno’..
Non so se lo troverò il mio di sogno.. se lo farò diventare vero.. se lo toccherò con mano..
..però so che é notte.. che ci sono un numero infinito di stelle li fuori.. ed é impossibile contarle.. che loro sono lì solo per noi.. perchè in realtà non sono lì, sono già passate.. sono vissute un trigliardo di anni fa e noi le vediamo ancora..
So che qualsiasi cosa farò voglio che sia come le stelle..
ed io splenderò!
Desiré 